I prodotti tipici
Salumi e formaggi, pizzoccheri valtellinesi e gnocchetti di Chiavenna, carni e verdure preparate sulla pietra ollare, biscotìn de Prost e torta fioretto. Sulle tavole dei ristoranti, degli agriturismi e dei crotti di Piuro si trovano prodotti legati alla tradizione della valle della Mera e dei territori limitrofi.
Il tipico salume della Valchiavenna è la brisaola. Si tratta di una specialità che, grazie a metodi di preparazione, ingredienti e luoghi di conservazione, si differenzia in modo netto dalla bresaola valtellinese. Già nel 1400 si hanno notizie della produzione di "carne salada", il cui nome deriva da “brisa”, la ghiandola bovina molto salata. A Chiavenna, da alcuni anni, viene organizzato in ottobre il "Dì de la brisaola", una manifestazione che permette di scoprire i produttori locali. I produttori locali sono attivi anche nella preparazione di salami, nel rispetto della millenaria tradizione della "maziglia".
Dagli alpeggi della Val di Lei alle stalle del fondovalle, nel territorio comunale di Piuro ci sono vari luoghi di caseificazione. I casari, con il loro sapiente lavoro, valorizzano la straordinaria qualità del latte con la produzione di forme di Val di Lei e di Bitto Dop. Proprio come il burro, questi ingredienti sono utilizzati anche nella preparazione degli gnocchetti - preparati con farina bianca - e dei pizzoccheri valtellinesi a base di grano saraceno.
La ricetta popolare dei biscottini di Prosto è stata portata avanti nella contrada della chiesa dalle sorelle Monica e Simonetta Del Curto. Un’antica tradizione di famiglia tramandata in Valchiavenna di generazione in generazione. Fino ai primi del ‘900 i biscotti venivano preparati in tutte le famiglie del paese in occasione delle feste, in particolare per i matrimoni e per la festa patronale dell’Assunta. In quelle particolari occasioni, le persone si servivano per la cottura di biscottini dell’unico forno locale: quello al “Mulino” della famiglia Del Curto. L’antica abitazione, risale al 1600, è conosciuta ancora oggi come Il Mulino. I biscottini richiedono l’impasto, la forma, il taglio e il confezionamento a mano, per poter garantire la desiderata fragranza e per non alterare le antiche tradizioni locali.
Santa Croce è il paese dei marroni, una varietà di castagna molto grossa e dal sapore dolce: possono essere consumati in vario modo, bolliti, arrostiti, macinati per preparare gustose polente, torte come il castagnaccio e ottime frittelle.
